Il lancio di Vega C del 20 dicembre 2022 fallì a causa di un componente difettoso, lo ha stabilito una commissione d’inchiesta indipendente.
Il 20 dicembre 2022 falliva la missione VV22 del vettore di Arianespace mentre trasportava due carichi utili, Pléiades Neo 5 e 6 satelliti di osservazione della Terra per Airbus Defence and Space.
Abbiamo approfondito qui quel lancio.
Arianespace e l’Agenzia spaziale europea ESA hanno immediatamente istituito una commissione d’inchiesta indipendente. Le conclusioni della commissione evidenziano che, dopo il funzionamento nominale del primo stadio Vega C P120C e l’accensione nominale del secondo (Zefiro 40), 151 secondi dopo il decollo è stata osservata una progressiva diminuzione della pressione della camera di combustione del motore. La decompressione ha portato alla perdita della vettore e della missione. Il responsabile del guasto è un inserto Carbonio-Carbonio all’interno dell’ugello del motore.
Il componente, prodotto da Avio Ucraina, si sarebbe deteriorato a causa di una “sovraerosione termomeccanica”.
Ricordiamo come il lancio inaugurale del nuovo vettore fu invece un successo. Si tratta di una versione aggiornata e più potente dell’attuale veicolo di lancio Vega. Con questo vettore l’Agenzia spaziale europea (ESA) rafforzerà ulteriormente la posizione di mercato di Arianespace per i lanci di piccoli satelliti nell’orbita terrestre bassa (LEO). E’ un sistema di lancio flessibile che può essere adattato per un’ampia gamma di missioni, dai nanosatelliti ai più grandi veicoli spaziali di osservazione ottica e radar.
