In Finlandia, qualche giorno fa, si sono visti prezzi dell’energia negativi a causa dell’enorme surplus di energia rinnovabile che il paese produce.
Durante il 2022 il tema del prezzo dell’energia, soprattutto in ambito europeo, è stato uno dei più discussi. Diverse sono state le soluzioni messe in campo dai singoli paesi, quello che è possibile documentare oggi è che il piano di autosufficienza energetica, dopo il divieto delle importazioni russe, paga, almeno in Finlandia. Qualche giorno fa, infatti, la Finlandia ha registrato un breve calo dei prezzi dell’elettricità, con il prezzo minimo che è diventato negativo per una giornata intera prima di risalire in chiusura di contrattazioni. A questi risultati, di breve durata, si affiancano gli sfidanti obiettivi di questo Paese in tema di sostenibilità. La Finlandia infatti mira a raggiungere il suo obiettivo di neutralità di emissioni di CO2 del 2035 sfruttando l’energia eolica come sua fonte di energia primaria entro il 2027.
Diverse volte abbiamo affrontato il tema della sostenibilità con molte iniziativa innovative come per esempio in questo caso sul tema eolico. La società francese Eolink ha iniziato a costruire un esemplare in scala di una turbina eolica da 5 MW pesante 1.100 tonnellate ed un rotore con diametro di 143 m. Il dispiegamento dovrebbe avvenite nel 2023.