Arrivano ottime notizie per la missione OSIRIS-REx, il contenitore dei campioni tornati dall’asteroide Bennu contiene più materiale del previsto.
Ottime notizie dal team della NASA e dagli esperti della Lockheed Martin che stanno aprendo il contenitore di ritorno dall’asteroide Bennu. Il campione tornato sulla Terra contiene molto più “asteroide” del previsto.
Gli scienziati in questo caso si trovano ad affrontare ritardi “positivi” nell’aprire il contenitore proprio per l’abbondanza di materiale di ritorno. Quando il coperchio in alluminio del contenitore dei campioni (TAGSAM Touch-and-Go Sample Acquisition Mechanism) è stato rimosso per la prima volta, il team di scienziati ha trovato “polvere nera e detriti sul ponte avionico del contenitore”.
Avevamo documentato puntualmente qui l’arrivo della sonda OSIRIS-REx sull’asteroide e l’attività di recupero dei campioni di suolo nell’ottobre del 2020. OSIRIS-REx è stato lanciato dalla Cape Canaveral Air Force Station in Florida l’8 settembre 2016. È arrivato a Bennu il 3 dicembre 2018 e ha iniziato a orbitare attorno all’asteroide per la prima volta il 31 dicembre 2018.
Christopher Snead, vice responsabile per le attività di OSIRIS-REx presso il Johnson Space Center della NASA, ha dichiarato “Il miglior problema da avere è che c’è così tanto materiale che ci vuole più tempo del previsto per raccoglierlo… c’è molto materiale in abbondanza al di fuori della testa di TAGSAM che è interessante di per sé”.