Universal Music e altre due major fanno causa ad Anthropic per i testi delle canzoni generati dall’intelligenza artificiale del suo ChatBot Claude.
Tre major del settore musicale, capitanate da Universal Music, intentano una causa per violazione del diritto d’autore contro la startup di intelligenza artificiale Anthropic. Universal e altre due società musicali, Concord e ABKCO, sostengono che il chatbot Claude di Anthropic, rivale di ChatGPT di OpenAI, sia stato addestrato con dati ricavati da “scraping” sulle canzoni senza averne il permesso.
Con “scraping” si intende la pratica di estrarre dati e metadati da un sito web anche attraverso un software appositamente sviluppato. Il risultato fornito da Claude è una generazione, quasi identica all’originale, dei testi delle canzoni.
La citazione in giudizio è stata presentata alla corte federale US di Nashville, Tennessee. Nel documento si sostiene che il materiale oggetto del contendere è protetto da copyright e “non è disponibile gratuitamente solo perché può essere trovato su internet.”
Abbiamo approfondito diverse volte il tema IA e ChatBot. Qui per esempio la mini guida per usare ChatGPT di Opean AI. Da quel primo esempio di intelligenza artificiale generativa disponibile per il grande pubblico, di strada ne hanno fatta molta i ChatBot.