Oggi vediamo i dettagli tecnici dei nuovi iMac da 27″ aggiornati da Apple.
Avevo già parlato qui sul blog delle grandi “manovre” in casa Apple. Tim Cook aveva tracciato in quell’occasione la rotta da seguire per i nuovi computer della Mela.
Il tutto culminerà con la migrazione completa di tutti i modelli ai nuovi processori Silicon di casa Apple. Questo processo di “conversione” da Intel a Silicon non è però immediato e Tim Cook lo ha pianificato in modo graduale per i prossimi 2 anni.
Oggi parliamo dell’aggiornamento dell’iMac da 27”. Come previsto in questa fase non ci sono rivoluzioni estetiche, ma all’interno cambia tutto.
I processori Intel ci sono ancora. Per gli schermi si aggiunge la possibilità di scegliere lo schermo retina 5K con rivestimento nanutexture. Questo trattamento consente allo schermo di avere un contrasto molto alto e la percezione dei neri è maggiore. Si tratta di una opzione a pagamento ovviamente.
Veniamo ora ai vari componenti aggiornati e sopratutto al prezzo di partenza:
Prezzo: si parte dal modello Base del 27″ con 2.199€.
Processore: sono ora disponibili i nuovi Comet Lake Intel di 10a generazione con i modelli i5 e i7 a 6 e 8 “core” e i9 da. 10 “core”.
Scheda Grafica: si possono scegliere diverse opzioni AMD Radeon Pro serie 5000, si parte dalla Radeon Pro 5300 con 4GB di memoria GDDR6 sul modello base per arrivare alla Radeon Pro 5700 XT con 16GB di memoria GDDR6 (interessante poter avere 16GB di memoria grafica dedicata). Sul fronte delle connessioni si conferma la completezza dei 27″ come puoi vedere nell’immagine seguente.
RAM: tipo DDR4 espandibile fino a 128 GB .
Memoria Interna: ora l’SSD è di serie con 3,4GB/s di velocità di trasferimento dati. Come capienza si parte da 256 GB, poi 512 GB per arrivare fino 8 TB ovviamente qui i costi salgono. L’SSD di serie è stato esteso anche in modelli iMac da 21.5″.
Webcam: finalmente abbiamo un sensore da 1080p che, grazie al processamento delle immagini fornito del nuovo chip T2, può riconoscere i volti e attuare un controllo automatico dell’esposizione. Con lo stesso processore T2 Apple gestisce anche gli altoparlanti che, pur rimanendo invariati, hanno un nuovo sistema di equalizzazione. Migliorano anche i microfoni con ora hanno definizione ” “master quality”.
Sulla pagina web delle Specifiche Tecniche, che ti riporto a fondo post, puoi trovare anche i banchmark forniti da Apple che illustrano le prestazioni raggiunte dagli iMac, con i nuovi componenti, nei vari scenari di utilizzo.
Concludendo si può dire che Apple inizia al meglio il percorso tracciato partendo dalla migliore componentistica a disposizione attualmente e lasciando inalterata l’estetica degli iMac…almeno per ora. Seguirò, qui sul blog, tutte le evoluzioni della gamma Apple riportandoti le varie news appena disponibili perciò resta connesso!
Consa ne pensi? Sei un utente Mac e aspettavi questo upgrade? Lascia pure un commento qui sotto e parliamone.