Vediamo cosa si dice in rete di questi due top di gamma Samsung presentati da pochi giorni.
La serie Galaxy Note20 rappresenta il Top della gamma degli smartphone Samsung e racchiude da sempre tutte le ultime evoluzioni HW e SW del brand coreano e negli anni è diventato uno dei riferimenti del mercato.
Viene commercializzato in due versioni Note20 e Note20 Ultra. A fondo post puoi trovare come sempre il dettaglio delle specifiche tecniche.
Per meglio orientarti sui nuovi Note 20 farò una carrellata delle differenze tra i due modelli.
Prezzo: come sempre reputo il prezzo il primo elemento di valutazione di un dispositivo. In questo caso il Note 20 parte in listino da 979,00€ ed il Note 20 Ultra parte da 1379,00€. Come sempre ti sarà utile controllare lo street price on line presso rivenditori affidabili dove sicuramente puoi trovare offerte interessanti.
Display: sul Note20 è un 1080p a 60 Hz mentre sull’Ultra è 1440p a 120 Hz. Sull’Ultra troviamo il vetro Gorilla Glass Victus sia davanti che dietro mentre sul Note20 il retro è in plastica (policarbonato rinforzato lo chiama Samsung) ed il vetro anteriore è il Gorilla Glass 5, materiale che ricopre anche il comparto fotocamere di entrambi i modelli.
Entrambi i materiali hanno un ottimo trattamento superficiale che riduce al minimo le impronte digitali residue. I due display differiscono anche per forma, infatti Ultra ha i bordi smussati, non come i vecchi S7 Edge ma comunque smussati, mentre il Note è piatto, comunque è questione di gusti e modalità di utilizzo.
L’elemento distintivo del Note rispetto a tutti gli smartphone del mercato è la S Pen ed anche in questo caso è presente, e identica, per entrambi i modelli. A differenza di tutti i Note precedenti ora la S Pen è posizionata sul lato sinistro, evidentemente la progettazione dei componenti interni impediva il mantenimento della S Pen sulla destra.
Materiali e Design: dal punto di vista costruttivo entrambi i telefoni hanno un telaio in acciaio inossidabile e su questo Samsung segue le orme di Apple passando dall’alluminio all’acciaio. Entrambi sono certificati IP68 per la protezione da polvere e acqua, ottimo direi.
Esteticamente resta da notare come il comparto fotocamere di entrambi i modelli sia abbastanza sporgente e ben visibile, questo può piacere o meno ma in questo caso bisogna considerare che entrambi i Note sono molto sottili quindi la sporgenza delle fotocamere risulta più accentuata. Differente anche il foro della Cam frontale che sul modello Ultra risulta leggermente più piccolo.
Processore, RAM e ROM: Il processore è lo stesso che troviamo sulla gamma S20, l’Exynos 990 con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna di tipo UFS 3.0. Le differenze tra i due modelli si concretizzano anche con l’espansione di memoria tramite Micro SD che è disponibile solo sul modello Ultra, poco male visto che il taglio di memori interna parte da 256 GB.
Reparto Fotografico: Galaxy Note20 Ultra è fornito di quello che a prima vista sembra il sistema di fotocamere dell’S20 Ultra con obiettivo principale da 108 MP, il fuoco fisso ultra-grandangolare e il teleobiettivo periscopio.
Il nuovo modulo teleobiettivo sul Note20 Ultra sostituisce il sensore Tetracell con uno convenzionale da 12 MP, ma porta il livello di zoom nativo a 5x e l’apertura dell’obiettivo è ora più ampia a f/3.0.
L’obiettivo principale il sensore Nonacell da 108 MP, un con sensore da 1/1,33″ che emette scatti da 12 MP ed è accoppiato con un obiettivo stabilizzato con lunghezza focale equivalente a 26 mm che ha un’apertura f/1.8.
Poi c’è la Cam ultra grandangolare, anche questa ripresa dall’S20. È un’unità da 12 MP con apertura f/2.2 e un campo visivo di 120 gradi.
Samsung ha aggiunto anche un Laser AF per migliorare la messa a fuoco.
La configurazione delle Cam del Note20 è più semplice ed è ripresa direttamente da S20 ad eccezione del ToF (sensore depth di profondità).
Quindi abbiamo una Cam principale da 12 MP con un grande sensore da 1/1,76″. Ha la messa a fuoco automatica Dual Pixel, l’apertura a f/1.8 e include anche la stabilizzazione OIS.
Non c’è un vero e proprio modulo teleobiettivo sul Note20 ma un obiettivo da 29 mm e 64 MP e viene utilizzato per lo zoom, quello che Samsung chiama zoom ibrido 3x.
La Cam ultra grandangolare è la stessa dell’Ultra. Così come è la stessa su tutti i modelli la fotocamera frontale. È un’unità da 10 MP con obiettivo con apertura f/2.2 e autofocus. La lunghezza focale è equivalente a 26 mm, ma è impostata su un ritaglio che la porta ad una 32 mm e 6,5 MP.
Per la parte video c’è da dire che Samsung ha mantenuto il lavoro fatto sul Galaxy S20 per la registrazione di video 8K a 24 fps. Le modalità a 24 fps è stata attivata anche per 4K e 1080p, così come l’acquisizione a 120 fps in Full HD. Interessante anche l’aggiunta sul fronte della registrazione video della modalità Pro Video che include alcuni controlli avanzati (Zoom, audio direzionale, controllo del guadagno, registrazione da microfono bluetooth).
Confezione di vendita: troviamo il caricabatterie da 25 W, il cavo USB-C/USB-C, le cuffie auricolari.
Audio e connessioni: l’audio è Stereo ed è ottimo sotto tutti i punti di vista. Le connessioni sono complete come ci si aspetta da un Top di Gamma, abbiamo il WiFi 6, il 5G, l’NFC, il bluetooth 5.1 e la porta USB-C 3.1. con anche modalità DeX Wireless, una novità nel settore. Ora non serve più il cavo per espandere le funzionalità “simil PC” di questi dispositivi Samsung.
Sistema Operativo: il sistema si basa su Android 10 con interfaccia utente One UI 2.1. con dettagli studiati appositamente per l’utilizzo della S Pen ed infatti abbiamo le nuove Air gesture e Air Command (devi provarle per capire se sono utili nel tua coso), il nuovo Samsung Note con cui è possibile scrivere sui PDF ed utilizzare anche il registratore audio in contemporanea. Con la modalità DeX attiva la penna diventa un telecomando per il cambio Slide di una presentazione, comodo in ambito Business.
Batteria: per Ultra abbiamo un’unità da 4500 mAh. In merito alla ricarica rapida per esempio non abbiamo differenze e per entrambi è da 25 W. Su Ultra la ricarica completa avviene in 1h ed il 60% lo si raggiunge in 30 minuti. E’ presente anche la ricarica wireless e inversa.
Concludendo posso dirti che questi nuovi Note non deludono e sono il Top per utilizzo della S Pen e tutte le funzioni connesse oltre che per le fotocamere. Qualche appunto può essere fatto sul tema “riscaldamento” del processore Exynos (probabilmente il Qualcomm hanno una migliore resa) e di conseguenza sulla durata della batteria che è sufficiente ma nulla di più.
Allora cosa ne pensi? Aspettavi l’uscita dei nuovi Note? Lascia un commento qui sotto e parliamone.