Il primo paziente di Neuralink sembra riesca a controllare il mouse con il pensiero, così riferisce Elon Musk.
Il paziente che si è sottoposto al primo trapianto di chip cerebrale Neuralink al mondo è in grado di controllare il mouse di un computer con il pensiero. Lo ha confermato Elon Musk in una conversazione su Spaces di X.
L’intervento era stato annunciato dallo stesso Musk lo scorso 28 gennaio. Il dispositivo impiantato è il Neuralink N1 cioè la prima interfaccia cervello-computer (BCI, Brain-Computer Interface) dell’azienda. Esteticamente l’impianto è invisibile ed è in grado di registrare l’attività neurale attraverso 1024 elettrodi distribuiti su 64 fili, ciascuno, a detta di Neuralink, più sottile di un capello umano.
Parliamo spesso delle attività di Musk soprattutto con riferimento allo spazio con nel caso di Starship per esempio.