Amazfit Bip S è uno smartwatch leggero, completo e affidabile, il suo prezzo interessante lo rende veramente appetibile. Vediamo cosa si dice in rete sulle sue prestazioni.
Amazfit è un brand di Huami (il produttore della Mi Band di Xiaomi) ormai affermato anche in Italia anche attraverso il suo fortunatissimo e apprezzatissimo smartwatch Amazfit Bip. Venne lanciata anche la versione Lite di questo smartwatch proprio per venire incontro alle diverse esigenze degli acquirenti.
Il successo del primo modello è stato veramente enorme soprattutto per il suo prezzo, ben più basso di altri brand, per le sue caratteristiche esteriori (che ricordano Apple Watch), per la sua completa dotazione di funzioni e soprattutto per la sorprendente durata della batteria.
Con questo Bip S Amazfit ha messo in un unico dispositivo l’esperienza fatta con il primo modello e con la sua versione Lite, proponendo al mercato un device ancora più completo che andiamo adesso a conoscere negli aspetti principali.
Prezzo: il prezzo di listino sullo store di Amazfit è 69€ (capisci subito che il prezzo è veramente aggressivo perchè non parliamo di una smartband ma di uno smartwatch vero e proprio).
Confezione di vendita: contiene l’orologio con un cinturino in silicone in misura unica. Troviamo poi l’alimentatore con la basetta di carica ad incastro e non magnetica. Il tipo di connettore per la ricarica è USB e devi collegarlo ad un alimentatore (non in dotazione ma vanno bene quelli degli smartphone o tablet) o ad un PC/Mac.
Display: dimensione 1,28″ con risoluzione di 176 x 176 pixel. E’ di tipo transflettivo e quindi ha la migliore visibilità sotto la luce diretta del Sole e con molta luce ambientale (quindi il contrario degli schermi Oled). Per chi lo ricorda è uno schermo simile a quello che utilizzava il fortunatissimo capostipite degli smartwatch cioè “Pebble” (che ricordi ne ho avuti 2). In questo caso il display è a colori e, appena la luce scende, si può utilizzare la retroilluminazione. Di contro, rispetto agli Oled, i colori sono più sbiaditi e meno emozionanti, per così dire. E’ presente l’always-on display che consente di avere sempre sott’occhio le informazioni principali senza attivare del tutto il display attraverso il movimento del polso.
Materiali, Design e Hardware: il Bluetooth è stato aggiornato ed ora arriva alla versione 5.0 (meno energivora). Utile la bussola digitale e il classico sensore di battito cardiaco (BioTracker di Huami) che garantisce buoni risultati e con piccoli scarti rispetto a dispositivi professionali, quindi in linea con la concorrenza.
Attraverso l’unico tasto fisico si apre la lista delle App dove non manca la sveglia, la bussola e il timer. Gli sport tracciati sono 10 e per le attività all’aperto è molto utile il preciso GPS, che ritorna su questo modello ed era stato escluso nella versione Lite per contenere i costi.
Sistema Operativo: Il sistema operativo di questo Bip S è diverso da quello dei precedenti modelli. Scorrendo verso l’alto si accede alle ultime notifiche ricevute, mentre verso il basso si apre il pannello dei controlli rapidi. Scorrendo invece lateralmente potrai accedere alle schede del controllo musicale dei brani sullo smartphone, dei passi giornalieri, il valore PAI, il battito cardiaco puntuale e il meteo. Interessante l’introduzione del valore PAI (personal activity intelligence) per monitorare il valore dell’allenamento e dello stato di salute, un “passo” avanti rispetto al mero “contapassi”.
Abbiamo delle evoluzioni anche sul fronte delle notifiche, iniziamo col dire che ora non mostrano più i messaggi delle chat aggregati ma separati per ogni singolo messaggio. Inoltre ora abbiamo una migliore integrazione tra orologio e smartphone perchè c’è la possibilità di rimuovere la notifica dal polso cancellandola contestualmente anche sul telefono (in ottica smart). Come per altri smartwatch resta l’impossibilità di visualizzare immagini ed emoji così come non è possibile rispondere alle notifiche neanche con messaggi preimpostati (come avviene per esempio su Fitbit Versa).
Se ti stai chiedendo quali sono le differenze con il suo predecessore Amazfit Bip te le riassumo: questo S non è solo IP68 ma è certificato 5ATM quindi ci puoi fare il bagno tranquillo, è dotato del nuovo sensore PPG Bio per i parametri relativi agli allenamenti e ha il protocollo Bluetooth aggiornato al 4.2.
Batteria: l’autonomia dichiarata varia fra i 15 e i 40 giorni in base al tipo di utilizzo e può arriva a 90 in standby senza utilizzarlo. I dati che si leggono in rete sono molto confortanti perchè riportano una autonomia reale tra i 20 e i 25 giorni che, come immagini, rappresenta un valore veramente elevato rispetto a tutti i concorrenti.
Cosa ne pensi? Utilizzi già un dispositivo di Amazfit? Oppure uno della concorrenza? Lascia un commento e parliamone qui sul blog.
Ottima recensione..l’ho acquistato..
Bene Rocco, ti ringrazio e sono contento di esserti stato utile. Fammi sapere come ti trovi nell’utilizzo quotidiano. Ciao.