Rolls-Royce presenta il modello di micro-reattore nucleare destinato ad alimentare i futuri veicoli spaziali e le basi lunari. Sarà pronto nel 2030.
Sul finire dello scorso mese di novembre si è svolta a Belfast la UK Space Conference. In quella sede è stata presentata l’idea del futuro nucleare dei veicoli spaziali e basi lunari di prossima generazione. Rolls-Royce ha presentato il suo modello concettuale di micro-reattore nucleare dedicato all’esplorazione spaziale.
La necessità di utilizzare una fonte di energia affidabile e sempre disponibile, oltre i pannelli solari è dettata dal gran numero di missioni, con e senza equipaggio, pianificate da molte nazioni verso la Luna e lo spazio profondo.
La corsa a nuovi, più efficienti e sempre disponibili sistemi di propulsione per i veicoli spaziali è ormai un percorso tecnico tracciato. In questo caso, ad esempio, la soluzione allo studio di Lockheed Martin. Lockheed Martin ha ottenuto un contratto con l’Air Force Research Laboratory (AFRL) degli Stati Uniti per lavorare sulle tecnologie di veicoli spaziali a propulsione nucleare. All’azienda è stato assegnato un budget di 33,7 milioni di dollari per portare avanti il progetto JETSON (Joint Emergent Technology Supplying On-Orbit Nuclear). Nello specifico il progetto JETSON si occuperà dello sviluppo un reattore a fissione.