Il lancio di Vega C del 20 dicembre è fallito a causa del malfunzionamento del secondo stadio Zefiro-40. Sono andati distrutti anche due satelliti di Airbus della costellazione Pléiades Neo.
Il razzo Vega C è decollato alle 20:47 del 20 dicembre dalla Guyana francese. Trasporta i satelliti di imaging Pléiades Neo 5 e 6 per Airbus. Il decollo della missione VV22 è avvenuto nei tempi previsti e le fasi iniziali del volo sembravano andare come previsto.
Passati circa 4 minuti però, la telemetria sullo schermo ha mostrato che il razzo stava deviando dalla traiettoria pianificata.
Avevamo documentato la preparazione per il primo lancio inaugurale concluso con successo. Ricordiamo che si tratta di una versione aggiornata e più potente dell’attuale veicolo di lancio Vega. Con questo vettore l’Agenzia spaziale europea (ESA) rafforzerà ulteriormente la posizione di mercato di Arianespace per i lanci di piccoli satelliti nell’orbita terrestre bassa (LEO). Si tratta di un sistema di lancio flessibile che può essere adattato per un’ampia gamma di missioni, dai nanosatelliti ai più grandi veicoli spaziali di osservazione ottica e radar.
In questo caso Arianespace ha dichiarato: ”Dopo l’accensione nominale del motore del secondo stadio (Zefiro 40) circa 144 secondi dopo il decollo, è stata osservata una diminuzione della pressione che ha portato alla fine prematura della missione. Secondo la procedura standard, l’ordine di distruzione del lanciatore è stato dato dal CNES, l’autorità per la sicurezza del lancio; non si sono verificati danni a persone o cose.”