La più interessanti top news tecnologiche della settimana, riassunte e disponibili in un solo posto con tutti i link alle fonti per approfondire e soprattutto anche in Podcast.
1 – Intel
Intel e MediaTek hanno annunciato una partnership strategica che vedrà la neonata Intel Foundry Services (IFS) produrre chip per MediaTek. Fonte
2 – Mercato
Sembra che gli Stati Uniti possano limitare le spedizioni di apparecchiature americane per la produzione di chip di memorie cinesi. Fonte
3 – Spazio
Alla fine la vicenda del razzo cinese precipitato senza controllo è finita bene, i suoi pezzi sono caduti vicino all’isola del Borneo dopo aver dato spettacolo in cielo. Fonte
4 – UE
Aumentano le pressioni di Francia, Italia e Spagna sulla Commissione Europea sul contributo che le Big Tech dovrebbero dare per la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazione europee. Fonte
5 – Mobilità Elettrica
Continua l’espansione globale di Build Your Dreams (BYD), il produttore cinese che annuncia le prime consegne di auto elettriche in Svezia e Germania previste per la fine del 2022. I modelli e i prezzi li conosceremo a settembre. Fonte
6 – Cyber Security
Il commissario UE alla Giustizia, Didier Reynders, ha informazione da Apple che il suo iPhone potrebbe essere stato violato nel 2021. Fonte
7 – Tesla
Tesla conferma l’arrivo in Europa di Model S e Model X Plaid, le consegne sono previste per novembre e dicembre i prezzi, come si immaginava, non sono popolari. Fonte
8 – Porsche
La casa automobilistica tedesca Porsche continua il suo percorso sulle ebike con il lancio delle sue due nuove iniziative con la società di investimento Ponooc, mira a diventare un fornitore leader di sistemi di trasmissione. Fonte
9 – Criptovalute
Un nuovo attacco mette in discussione la sicurezza dei token bridge crosschain cioè di quelle piattaforme che consentono lo scambio tra le diverse criptovalute, Nomad è un esempio. Fonte
10 – Twitter
Secondo alcune indiscrezioni sembra che Twitter sia stato oggetto di attacco hacker con potenziale esposizione dei dati di 5,4 milioni di account. Fonte