I ricercatori dell’Università di Oxford e l’agenzia federale svizzera Armasuisse hanno identificato un nuovo metodo di attacco che può essere utilizzato per interrompere a distanza la ricarica dei veicoli elettrici.
La smart mobility non è purtroppo immune da attacchi hacker. Lo testimonia il metodo di attacco, denominato Brokenwire, che prevede l’invio wireless di segnali di interferenza elettromagnetica verso un veicolo in ricarica preso di mira per interrompere la sessione di ricarica stessa.
Questo tipo di attacco prende di mira il Combined Charging System (CCS), una tecnologia di ricarica rapida CC (in corrente continua DC in inglese) ampiamente utilizzata, e interrompe la comunicazione tra il caricabatterie e il veicolo.