I ricercatori dell’Università di Cambridge hanno scoperto un tipo di attacco informatico particolarmente subdolo perché, nascondendosi tra le righe di codice, può colpire la maggior parte dei compilatori mettendo a rischio anche ambienti di sviluppo.
I ricercatori dell’Università di Cambridge mettono sotto accusa un componente specifico dello standard di codifica del testo digitale Unicode. Esso consente ai computer di scambiare informazioni indipendentemente dalla lingua utilizzata.
La falla di sicurezza riguarderebbe l’algoritmo “Bidi“ di Unicode che ha il compito di gestire la visualizzazione del testo che include script con diversi ordini di lettura, come per esempio l’arabo (letto da destra a sinistra) e l’inglese (letto da sinistra a destra).