La missione ESA-JAXA BepiColombo invia a terra le sue prime immagini di Mercurio scattate nel suo primo passaggio FlyBy. Arriverà in orbita stabile nel 2025.
La missione BepiColombo prende il nome dallo scienziato italiano Giuseppe Colombo. Fu il primo ad intuire la possibilità di utilizzare la cosiddetta Fionda Gravitazionale. Tale tecnica consente di viaggiare nel sistema solare sfruttando l’attrazione gravitazionale dei corpi celesti. Questa soluzione consente di avere un maggior carico utile per gli strumenti scientifici al posto del carburante necessario se non si utilizzasse questa tecnica.
La missione BepiColombo è arrivata vicino Mercurio per il suo primo passaggio FlyBy, ce ne vorranno altri 5 prima che arrivi in orbita stabile intorno al pianeta ed iniziare gli esperimenti scientifici previsti.
Parliamo spesso delle informazioni ricavata dalle sonde che abbiamo in giro per il sistema solare e oltre. Spesso si riescono ad avere anche dati utilissimi per la ricerca scientifica dalle osservazioni a distanza fatte, per esempio, dal telescopio spaziale James Webb di cui abbiamo parlato qui nel caso di Europa, una delle lune di Giove. Gli scienziati pensano che ci sia un enorme oceano di acqua salata chilometri sotto la superficie coperta di ghiaccio di Europa, rendendo questa luna un ottimo candidato per ospitare vita extraterrestre nel nostro Sistema Solare.
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