Arriva ufficialmente sullo store italiano l’ultima Smart Band di Xiaomi. Siamo alla versione numero 6. Scopriamola insieme e vediamo quali differenze ci sono con la 5.
La fortunata serie di Smartband Xiaomi torna con la versione numero 6. Ti ho parlato qui della mia esperienza d’uso con la 5.
Stavolta Xiaomi integra diverse novità a partire da un display più grande ed un sensore per la misurazione della saturazione di ossigeno nel sangue.
Ma andiamo con ordine.
Prezzo: listino a 44,99€ sullo store italiano alla data odierna. Disponibile in diverse colorazioni nero, blu, arancione, giallo, verde e avorio.
Design e Materiali: fedele a se stessa nel design questa smartband è ormai ben riconoscibile. Il display, questa volta senza bordi, è protetto da vetro temperato mentre il cinturino è in morbido TPU. In particolare la colorazione nera ha il cinturino con trattamento antibatterico. Dimensioni e peso restano uguali alla versione 5 e questo risulta molto utile per poter scambiare i bracciali.
Display: abbiamo un Amoled da 1,56″ che ha un’ottima visibilità all’aperto, con 326 PPI e 450 nit. Manca ancora una volta il sensore di luminosità, sicuramente utile per evitare l’effetto faro di notte.
Sistema e Funzioni: Il sistema proprietario Xiaomi è lo stesso della 5 con le watchfaces personalizzabili ed i menu ordinabili secondo le proprie preferenze. Il tutto esaltato dal display maggiorato e borderless.
Dal punto di vista della sensoristica abbiamo, come sempre, il sensore del battito cardiaco. Nelle prove vedremo se è preciso come la versione precedente.
Novità della versione 6 è il sensore di saturazione dell’ossigeno nel sangue, utile ed ormai diventato uno standard di tutti gli smartwatch e smartband negli ultimi mesi. Anche per questo sensore potrò darti una valutazione sull’affidabilità confrontandolo con il mio pulsossimetro da dito. Ho approfondito le tecnologie esistenti in questo post.
Dal punto di vista smart nulla cambia nel senso che si possono ricevere le notifiche dalle APP selezionando da quali APP si vuole ricevere le notifiche. Non è possibile rispondere alle notifiche neanche tramite messaggi preimpostati e tanto meno alle telefonate.
Dal punto di vista del fitness gli sport monitorabili sono molti ed anche differenziati sui parametri misurati, per esempio la bracciata nel nuovo.
Non abbiamo il GPS ma si utilizza quello dello smartphone. Assente anche su questa versione l’NFC che però per essere veramente utile, come per esempio su Fitbit, deve essere associato ad un servizio di pagamento che nel caso Xiaomi, in generale, manca . Le impostazioni sullo schermo, lo sblocco e la sequenza delle schermate sono personalizzabili come sulla versione 5.
Con l’APP companion di Xiaomi è possibile controllare tutti i parametri memorizzati dalla band quindi le attività fisiche, la misurazione della frequenza cardiaca e la qualità del sonno.
Batteria: confermata la durata elevata della batteria, promessi 14gg totali, con lo stesso metodo di ricarica della versione 5, cioè l’utilissimo connettore magnetico.
Utile che sia rimasto lo stesso soprattutto per chi ne ha già uno. Per la durata reale dovremo verificare quanto incide sul consumo il nuovo sensore per SpO2.
A mio parere questa Mi Smart Band 6 è la naturale evoluzione della 5 con miglior display, nuovo sensore SpO2 e stesso equilibrio generale anche in termini di rapporto qualità/prezzo. Ormai questa smartband Xiaomi possiamo definirla un classico del settore.
Allora tu cosa ne pensi? Sei indeciso se prendere o meno un indossabile smart? Questa può essere la buona occasione perchè con un prezzoo abbordabile si porta a casa una smartband affidabile e funzionale.
Lascia un commento qui sotto sulle tue esperienze o curiosità nel settore e parliamone insieme.
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